nel pieno della tua allegria di povero alveare:
chiara era la tua strada, chiaro il tuo sogno.
Federico, ti ricordi,
ora sottoterra,
ti ricordi della mia casa con balconi
dove la luce di giugno
soffocava di fiori la tua bocca?
E infine una mattina tutto divampa
e una mattina i fuochi
uscivano dalla terra.....
e per le strade il sangue dei bambini
correva semplice, come sangue di bambini.
Voi mi chiederete: Perchè la tua poesia
non parla del sogno, della foglia,
dei grandi vulcani del tuo paese natio?
Venite a vedere il sangue per le strade,
Venite a vedere
il sangue per le strade,
Venite a vedere il sangue
per le strade!
(Pablo Neruda)
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